Situazione attuale dei commenti politici

A un passo dall’addio, senza più nemmeno la scarsa legittimazione di secondo grado che connota i componenti della Commissione, ha ingaggiato una battaglia del tutto personale e narcisistica con Musk. Non mancherai, Thierry.

“Mmmm che profumino...che avete cucinato di buono oggi? pulpett’ di merda?”

È una pratica abbastanza intersezionale

La nuova Commissione europea

Il suo addio estremamente polemico e passivo-aggressivo aggrava, se possibile, i suoi ultimi atti

La cosa meravigliosa dell’Italia è che si accelera coi divieti e con le strette in assenza di qualunque soluzione alternativa anche solo vagamente realistica e praticabile. Alla fine dormiranno tutti nelle favelas attorno le stazioni.

Scholz a processo a Palermo

Nella mastodontica (sono 120 pagine) sentenza di non luogo a procedere pronunciata a Catania nel 2021 per il caso Gregoretti e redatta dal GUP, Nunzio Sarpietro, che è stato anche Presidente dei GIP del Tribunale di Catania (oggi in pensione), compare una lunga parte interamente

A proposito di oculata e scientifica gestione del potere, credo vada fatto un plauso al machiavellico, raffinatissimo e furbissimo centrodestra che in Regione Lazio, specificamente in Consiglio, si è tenuto il capo di gabinetto di epoca Zingaretti. In Regione ci sono due CdG, uno

Elogio dell’ozio

Delega prestigiosissima, poco poco più importante di quella ai monopattini su via del Tritone.

“Senza cultura e la relativa libertà che ne deriva, la società, anche se fosse perfetta, sarebbe una giungla. Ecco perché ogni autentica creazione è in realtà un regalo per il futuro” Albert Camus, Il mito di Sisifo

La cronaca nera è la prosecuzione della pornografia con esattamente gli stessi identici mezzi

Trasformare i propri pensieri in discorsi di senso più o meno compiuto non è esattamente una delle doti primarie della Salis (e manco di Zerocalcare, per il quale almeno può applicarsi la considerazione della totale scissione tra lingua scritta e lingua parlata).

Ammazza che notizia

Era inevitabile

Il mio feticismo per la bulimia normativa italica nacque molti anni fa quando per professione mi sono ahimè imbattuto in una contesa vertente sulla distanza di edificazione di manufatti rispetto ai corsi d’acqua (un tema molto delicato in un Paese contraddistinto da diversi