“È come una malattia. Leggo tutto ciò che mi capita sottomano, sotto gli occhi: giornali, libri di testo, manifesti, pezzi di carta trovati per strada, ricette di cucina, libri per bambini. Tutto ciò che è a caratteri di stampa.”
Agota Christof

La Christof esplora la sua infanzia ungherese, in un piccolo paesino con la sua famiglia, la guerra appena iniziata e la passione per i libri. Seguono gli episodi in collegio, in cui prende forma la sua vena di scrittrice e il racconto della fuga dall'Ungheria nel '56

Una storia in cui fatti e racconti si mescolano e le vicende della vita vengono narrate con lo stesso potere immaginifico che ha reso immortali i suoi romanzi, fissando quest’opera tra le autobiografie storiche più importanti.
Vivere per raccontarla
Gabriel García Márquez

Il bilancio di una vita, giunta nella sua età conclusiva.Episodi pieni di luoghi e di persone che lo scrittore mette a nudo, raccontando aneddoti individuali.Chi ama Paul Auster,non rimarrà deluso da questo libro un po' malinconico, ma mai retorico.

Primo romanzo autobiografico dell’autore in cui inserisce sprazzi del suo passato, in cui narra la storia di un padre e di un figlio, sempre con parole toccanti e di grande impatto. Tra il diario e il romanzo, Murakami parla di sé

Una delle opere più importanti di Yogi Ramacharaka e che vuole mostrare quale sia il significato più profondo degli insegnamenti che Gesù ha lasciato a tutti gli uomini.

La prima biografia ufficiale italiana di Neville .Il suo pensiero ha influenzato e ispirato una miriade di scrittori. 'Tutta la realtà è immaginazione ma noi abbiamo il potere di gestire il nostro sogno personale e di trasformarlo in un paradiso'.

È il maggio del 1816 quando l’Impero Ottomano si accinge a cadere e a lasciare un vuoto di potere dall’Egitto all’Iraq al Libano alla Palestina. Inglesi e francesi si spartiscono le future zone di influenza in un patto segreto ,noto alla storia come «trattato Sykes-Picot».

la teoria «eretica» di Hancock di un cataclisma apocalittico dovuto alla collisione del nostro pianeta con una cometa fra 13 mila e 12 mila anni fa, alla fine dell’ultima glaciazione, e che ha spazzato via «quasi» ogni traccia di una civiltà avanzata diffusa su tutta la Terra.

l'Uno che adoriamo è divina Coscienza. Forza che sostiene ogni esistenza con così tanti volti che è impossibile seguirne i suoi movimenti anche all'intelligenza più libera e vasta...
Sri Aurobindo

Teppista in Ucraina, idolo dell'underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna' si legge nelle prime pagine...

Adesso che il quartiere di Saint-Germain-des-Près è tristemente diventato territorio di caccia per boutique e stilisti, è bello ripercorrere la Parigi delle «caves», delle «rhumeries», dei caffè e delle librerie famose, e imbattersi nei miti di quegli anni...

L’esistenzialismo afferma che l’uomo è una realtà finita, che esiste ed opera a suo rischio e pericolo.
Nicola Abbagnano

Non si tratta di studi né di approfondimenti esegetici, ma di semplici sguardi sulla realtà terrena che aiutano in qualche modo ad incontrare il Cielo...

Stefan Zweig compose questo romanzo tra il 1936 e il 1938, anni cruciali di cui la storia drammatica tra Anton e Edith rispecchia il tumultuoso e inarrestabile crescendo europeo, la rovina dell'intelligenza e dei sentimenti che in poco tempo avrebbe travolto l'intero continente

1185.Palermo, splendente dei suoi palazzi, dei suoi preziosi mosaici, è pronta ad accogliere la sua nuova regina. Costretta a rinnegare i voti, Costanza d'Altavilla, l'ultima erede della dinastia normanna che guida il Regno di Sicilia, viene data in sposa a Enrico di Svevia...

L'autore ricostruisce con una narrazione incalzante la più grande caccia all'uomo del Diciassettesimo secolo, e racconta un'epica storia vera sulla religione, la vendetta e il potere, trasportando il lettore in uno dei periodi più tumultuosi della storia inglese

Goffredo Malaterra, cronista dell'XI secolo, fu monaco benedettino e venne in Italia meridionale al seguito del conte Ruggero I. Il testo presenta la cronaca della conquista normanna della Sicilia, con la completa disfatta dei Saraceni, e anche le imprese di Roberto il Guiscardo

È poco nota la vicenda di Giovanni Caboto, avventuriero, esploratore, ingegnere e mercante veneziano che nella seconda metà del XV secolo dopo avere percorso Mediterraneo, Medio Oriente, Italia settentrionale, Spagna e Portogallo, approdò nell'Inghilterra di Enrico VII Tudor.

È possibile incontrare uomini e donne del Medioevo, sentirli parlare a lungo e imparare a conoscerli? È possibile se hanno lasciato testimonianze scritte, in cui hanno messo molto di se stessi.