Tra le sensazioni peggiori di questo periodo, vi è quella dell'inutilità di ogni argomentazione. Abbiamo da molto superato quel punto in cui - come si dice in un romanzo di Tolstoj - "non era più il disaccordo a produrre l'ostilità, ma l'ostilità che produceva il disaccordo".

« Persino Ban Ki-moon, ex segretario generale dell’Onu, ha denunciato questo pregiudizio. Sulla base delle risoluzioni adottate: Cina, Cuba, Egitto, Arabia Saudita e Zimbabwe non sono mai stati condannati. Sudan e Venezuela lo sono stati quattro volte. Israele: 112 volte. »

Questo articolo si sofferma su un dettaglio che non lo è: già all’indomani del 7 ottobre, Albanese “contestualizza” di fatto giustificando quell’attacco. Quando lavorai per l’UNESCO firmai un contratto che prevedeva anche questi termini. E io mi occupavo dell’archivio di un museo

Mo me lo segno (in bio).

At Freie Universität today, a group of “activists” gathered under the slogan “Globalize the Intifada.” Not to demand an immediate ceasefire, not to call for Hamas to release its grip on Gaza, and not to push and pressure Israel for humanitarian aid—but to parade yet another imported

«a pochi giorni dalle prime consegne dei pasti, GHF è diventato obiettivo di "un assalto narrativo deliberato, guidato non da fatti verificabili ma dalle richieste di una parte", che si riferiva ad Hamas per info e diffuso acriticamente dai media USA e EU» nypost.com/2025/07/15/wor…

Se questi sono i presupposti (e le presunzioni), sappiamo come finirà. D'altra parte se si delega la buona gestione del bene pubblico al penale, alle procure, ai moralizzatori da avviso di garanzia e gogna mediatica, il vantaggio è solo di chi usa quei megafoni e di nessun altro.

Ho appena visto il video di quelli che in Sardegna applaudono ad Hamas, Hezbollah, e « alla resistenza palestinese » e manco hanno la scusa di essere giovani. #macomunquetuttobene

Cioè si scherzava dicendo: mi iscrivo ai terroristi, e invece c’è gente che non solo s’iscriverebbe, ma per giunta ai terroristi islamici. #macomunquetuttobene

⚠️Segnalo, perché è capitato anche a me di essere contattata sotto un mio post da una sedicente « giornalista palestinese » (con foto con la giacchetta Press). Non le ho risposto e lei dopo un po’ ha rimosso il messaggio. (Poi questo dialogo racconta anche molto altro, ma vabbè)

Post cancellato sull’account ufficiale di Al Jazeera - Palestine per le proteste dei gazawi, ma che resta su Al Jazeera-Arabic perché la voce dei palestinesi di Gaza non raggiunge nemmeno il mondo arabo, figuriamoci se arriva a noi dove è pieno di inconsapevoli portavoce di Hamas

🇯🇴 The Muslim Brotherhood in Jordan has formally shut down, an organization that once infiltrated syndicates, influenced education, and shaped political currents from the shadows. This is not just the end of a chapter. It’s the unraveling of an ideology that thrived on

1,300. Over 1,300 Druze have been murdered by Syrian jihadists in Sweida, while the world looks away. 1,300 people raped, humiliated, tortured, and executed in the worst possible way, while the so-called human rights activists would rather chase and beat Israeli teens outside a

Occorrerebbe poter discutere tra adulti di cose gravi come la guerra. Capire che la guerra è orribile, ma ha delle regole. Poter dire che non è un genocidio e che ciò non significa negare le sofferenze di un popolo. Ma da noi il dibattito è ridotto a sventolamento di bandierine.

Ragazzini ebrei francesi che devono nascondere i simboli religiosi. In Spagna. Nonostante questo vengono poi costretti al disimbarco. #macomunquetuttobene

«Gli aiuti non sono bloccati ma strumentalizzati. Israele li filtra per motivi di sicurezza. L’Egitto li trattiene per ragioni di sovranità. Hamas li manipola per rafforzare il proprio regime. Nel mezzo: milioni di civili usati come scudo umano, leva mediatica e merce di scambio»

« Guardate quanto siamo buoni, guardate quanto siamo scemi » Sarà contenta Greta di veder galleggiare sta rumenta mentre passa di là con la barca a vela. (Anche lei per la serie di cui sopra).

Al-Araby Al-Jadeed reports: Out of 130 Egyptian aid trucks entering Gaza, only 37 reached their destination. The rest were looted and sold in markets, with the stolen goods appearing for sale in local bazaars according to the report. This isn't the first or even the ten time

Lettera aperta su Il Foglio della Prof.ssa Alessandra Veronese, docente di Storia Medievale e Storia Ebraica presso l'Università di Pisa, al Rettore Riccardo Zucchi. A cura dell’Unione Associazioni Italia-Israele

Vancouver, passeggiata lungo l’oceano, una giovane tizia indossa una kefiah come copri-tette su shorts, ha un cane di nome Cowgirl (bel nome) al collo del quale ha legato un’altra kefiah. Tette con kefiah, ma soprattutto cane con kefiah. Cane nel mondo arabo insulto tipico. Fine