Uno potrebbe chiedersi, ma perché non ci racconti della partita? Perché questa è una partita che, se il Parma pareggia, va in serie A, ed è un partita spaventosa, come si può immaginare. Il resto è qui:
t.me/esisteunaltras…

Bologna, via del Pratello.

Chi è andato a correre il primo maggio è uno che è andato a correre il primo maggio.

E pensare che il mondo
è fatto di gente come me
che mangia il radicchio
alla finestra
contenta di stare, d’estate,
a piedi nudi.

[Nino Pedretti, Al vòusi, Torino, Einaudi 2017, p. 19]

sono stato governato da Bulgakov, da Chlebnikov, da Charms, da Puškin, da Anna Achmatova, da Lev Tolstoj, da Gogol’, da Dostoevskij, da Venedikt Erofeev, da Iosif Brodskij, e sono stato, per degli attimi, per dei giorni, per dei mesi, un suddito felice e riconoscente.

Anche oggi non ho con me l’agenda. Sono soddisfazioni.

Ieri a teatro ero contento È venuta bene, mi hanno detto, e io gli ho detto Tanto domani viene male, mi tranquillizza pensare che le cose andranno male, anche il libro che sto scrivendo, non piacerà a nessuno, e allora sì, che ci divertiamo, sarò intelligente? Intelligentissimo

Per uno che scrive dei libri, tutti i libri sono un pezzo della tua vita, questo, però, come nella Fattoria degli animali, è un pezzo più pezzo degli altri, ne parliamo, con Sonia Folin e Alberto Rollo, il 20 maggio, alla libreria Verso di Milano alle 19.

Ho visto che l’arbitro il secondo tempo l’ha fatto cominciare che il portiere del Lecco era negli spogliatoi. Non avevo mai visto, una cosa del genere. E un campionato che il Parma è sempre primo in classifica, non l’avevo mai visto.

Il resto è qui: t.me/esisteunaltras…

Pensavo di averla persa, l'ho ritrovata stamattina. Stasera, intanto, alle 17, alla libreria Ambasciatori, con Veronica Raimo presentiamo La vita è breve, eccetera, che ha vinto il primo premio Karenin, e le consegniamo il premio.

«Abito sul pianeta Terra». Avrò mai un giorno l’occasione di dirlo a qualcuno?

paolonori.it/intorno-a-qual…

A Parma c’è un’espressione, Dài pur, significa Oggi sono andato a correre, adesso sono uno che è andato a correre, altrimenti sarei uno che non ci è andato.

Voglio che le parole che scrivo siano così forti, che se le butto contro la finestra si rompe la finestra.

Daniil Charms

Parmigiani e partigiani: instagram.com/reel/C6Mh4z8My…

Allora si era alzato uno aveva detto «Sai cosa facciamo? Scriviamo sui muri!».

Stasera, giovedì 25 aprile, sul mio profilo Instagram, alle 21, leggo una cosa sul Premio Strega, sull’antifascismo e sugli amici della domenica. A dopo.

Con ⁦andrea pennacchi⁩ a Montesole (Marzabotto)

I partigiani

Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra. Di guerra eravam stanchi, di patria anche.

Si parla molto in queste settimane del premio Strega, e anche a me hanno chiesto cosa ne penso e io faccio fatica a rispondere perché ho un rapporto un po’ strano, con l’attualità.

Domani sul Fatto c'è un pezzo che parla di Premio Strega di antifascismo di Charms e di Brodskij

Mi sono accorto adesso che ho lasciato a casa l'agenda oggi è un giorno che posso dire Non ho con me l'agenda vediamo quante volte riesco a dirlo.

Non preoccuparti, che adesso a te, ci penso io, avevo detto a Chlebnikov nel novantatré.

[Oggi, per Feltrinelli, esce l'edizione economica di Pancetta]

Novembre