“Le rose di Eliogabalo”di Lawrence Alma-Tadema,1888.
L’opera rappresenta un episodio della vita dell’imperatore romano Eliogabalo. Durante uno dei suoi sontuosi banchetti fece scivolare dall’alto innumerevoli fiori, così numerosi e profumati che alcuni ospiti morirono soffocati.
Mi piacciono le persone semplici, quelle che chissenefrega dove mangiamo basta che stiamo insieme e chissenefrega se il carrello ha la ruota storta ci divertiamo a fare lo slalom e chissenefrega se ho sbagliato ti chiedo scusa e si riparte. Così.
Poiché Cupido è subdolo e suadente, può insinuarsi a tradimento in chi non si difende
(Publio Ovidio Nasone)
Cupido Piccadilly Square
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