#OttavianoDelTurco, se ne va il sindacalista più simpatico ai cronisti #Unità anni 80 che a tarda sera telefonava per non farti prendere "buchi". Perseguitato da una assurda vicenda giudiziaria, il Pd neppure lo salutava più. startmag.it/primo-piano/ad…

Il Partito Democratico 🇮🇹 🇪🇺 riconosce alla Dc il merito di essersi contrapposta al regime fascista, ma fatica a riconoscerle il merito di averci evitato il regime comunista. Noi che rappresentiamo l’ultima Dc presente in parlamento siamo più chiari: ci fa schifo il fascismo come il comunismo.

Ecco un esempio di classico linguaggio fascista associato a modalità squadristi che

Avellino è la sola città della Campania nella quale il campo largo è all’opposizione. Il centrodestra irpino ,che ha scommesso sul patto civico, a Roma avrà il diritto di dire la sua nella scelta del candidato presidente della coalizione.

I quindici moderati rimasti nel Partito Democratico 🇮🇹 🇪🇺 hanno bisogno di rappresentare Giorgia Meloni come un’estremista per giustificare di reggere la coda alla Elly Schlein che è il segretario più a sinistra nella storia del partito.

L'analisi di un democristiano doc che non verrà decifrata correttamente e sarà attaccato dai "moderati" del PD. Grande 👏

REGIONALI 2025. MODERATI E RIFORMISTI: “PER LA PRESIDENZA ROTONDI O JANNOTTI PECCI” agendapolitica.it/regionali-2025…

“Giorgia Meloni in #Europa? Più democristiana di me. Se ne è accorta pure Ursula von der Leyen”. A dirlo il presidente della Democrazia Cristiana Gianfranco Rotondi LEGGI 👉🏻 la mia intervista 📰 su IL TEMPO 🗞️ #news #30Agosto #iltempoquotidiano

Pazza idea #Boschi-#Carfagna, così rinasce la “DC rosa”. La bomba di Luigi #Bisignani #democraziacristiana #1settembre #iltempoquotidiano iltempo.it/politica/2024/…

Rispondo su ‘Huffington post’ alla provocazione del ‘Tempo’, a firma di Luigi Bisignani, sulla nuova Dc ‘in rosa’ huffingtonpost.it

“DOMANI SAPRÒ LA VERITÀ”, sono le parole sussurrate da MINO MARTINAZZOLI a chi gli stava vicino, la sera prima di morire, esattamente tredici anni fa, il 4 settembre 2011.

Con questa frase estremamente attuale vogliamo ricordare Mino Martinazzoli, grande uomo politico, amico di Nino Andreatta e presidente dell'Arel dal 1981 al 1983, scomparso tredici anni fa.

Ho sempre ammirato Matteo Renzi ma da quando - coi voti della Dc di Rotondi- riesce a occupare tutti i media italiani, l’ammirazione diventa culto della personalità

«Siamo in politica non per fede, ma a causa della fede». Mino Martinazzoli #3novembre1931 #4settembre2011 #minomartinazzoli #martinazzoli #brescia

Tredici anni senza Mino Martinazzoli

In queste ore un po' tutti ci siamo messi nei panni del nonno del diciassettenne di Paderno Dugnano che ha sterminato la sua famiglia. Ed ognuno in quei panni ha avuto ed ha espresso sensazioni diverse. Il nonno ha detto che non abbandonerà mai il nipote. Alcuni hanno compreso,

Addio a Elio Fontana, senatore democristiano che meritava l’iscrizione alla serie A, se il campionato non fosse stato sospeso. Colto e umile,autorevole e discreto, rimarrà nei nostri cuori.Un abbraccio al figlio Paolo e a tutti i familiari

Tra pochi minuti inizia un interessante confronto con Gianni Alemanno

Non voglio fare il paraculo democristiano ma del caso Sangiuliano mi interessa solo la serenità di Gennaro e Federica,amici di tempi in cui eravamo tutti più giovani