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Il segretario di Stato Usa Rubio ha messo sanzioni alla relatrice Onu Francesca Albanese. La Albanese ha zero credibilità, nei due confronti tv fatti con lei non è riuscita a dire che Hamas è un gruppo terroristico mentre millantava di essere avvocato (titolo che non ha).

Uno dei condannati per la strage di Corinaldo (in cui persero la vita 6 giovani) è ancora in fuga dopo un permesso premio senza vigilanza. Chi ha firmato l’autorizzazione deve risponderne, è inammissibile i magistrati siano l’unica categoria che non risponda dei propri errori.

🔴 Retroscena su trattative sui dazi: Ue e Usa avevano accordo di massima per dazi al 10%, poi rigidità di Macron e pressioni socialisti animati da pregiudizio ideologico contro Trump hanno fatto saltare il banco, così oggi rischiamo dazi al 30% con danno per aziende italiane.

"È facile scaricare tutte le colpe su Trump" Francesco Giubilei a #4disera Weekend

Il fallimento della trattativa sui dazi è colpa dell’Ue che ha sbagliato negoziati. C’era un accordo di massima al 10% di dazi reciproci ma Macron e i socialisti lo hanno fatto saltare per un pregiudizio ideologico contro Trump così ora le imprese italiane rischiano il 30%.

Il vero pericolo per la nostra economia si chiama Green Deal così come concepito dall’Ue con miliardi di costi per le nostre imprese mentre l’Ue ha appaltato la filiera della transizione ecologica alla Cina con le terre rare.

La petizione per il Nobel per la Pace a Francesca Albanese è ridicola. È un personaggio non credibile, millanta titoli di studio, non definisce Hamas terroristi, scrive report di parte contro l’Occidente, dovrebbe dimettersi dall’Onu e hanno fatto bene gli Usa a sanzionarla.

Il bilancio europeo per prossimi 4 anni è una stangata per cittadini, imprese e agricoltori. Nuove tasse green, per aziende e sul tabacco ma meno risorse per agricoltori e territori. Prevale visione ideologica dell’Ue: accentramento a Bruxelles e mani nelle tasche dei cittadini.

Difendo un principio di garantismo per cui un sindaco non deve dimettersi per un avviso di garanzia ma la sinistra si scopre garantista solo quando indagano un loro sindaco, perché non organizzano una manifestazione a Milano come fecero in modo indegno con Toti in Liguria? #Sala

Il mio ricordo al Senato di Pasolini a 50 anni dalla morte. C'è un Pasolini antimoderno e cantore della tradizione, critico del '68 e autore di "difendi, conserva, prega". Espulso dal Pci perché omosessuale, suo fratello, partigiano bianco, fu ucciso dai partigiani rossi.

Dopo Sala anche Matteo Ricci, candidato della sinistra nelle Marche, è indagato. Anni di presunta superiorità morale si stanno ritorcendo contro la sinistra che dimostra tutta la propria incoerenza: giustizialista con gli avversari politici e garantista con i suoi.

Da Milano a Pesaro, da Prato a Torino, le giunte di sinistra sono investite da inchieste e si scoprono garantisti ma per anni hanno alimentato un sistema giustizialista per colpire gli avversari non politicamente ma con l’arma giudiziaria e ora gli si sta ritorcendo contro.

Si va verso un accordo tra Usa e Ue sui dazi ma restano i veri pericoli per la nostra economia: Green Deal, dazi interni al mercato Ue, nuove tasse che Bruxelles vuole introdurre, dipendenza dalla Cina nei settori strategici. Ma non se ne parla perché non c’è Trump da attaccare.

In un confronto con la prof. Urbinati della Columbia University affermai che università Usa sono ostaggio di Woke e minoranze. Fui aggredito. Ieri la Columbia ha pagato 200 milioni di multa per non aver garantito libertà e cancellato programmi su inclusione. Il tempo è galantuomo

La nazionale di calcio femminile ha scambiato sport e politica. Prima “la capitana” parla di fantomatici passi indietro sui diritti, poi l’allenatore (uomo) usa “plurale bisex” e dice “a nome di tutte noi”. Prossimo passo via il maschile patriarcale: nazionale di calci* femminile

Ristabiliamo alcune verità sui dazi: 1)La trattativa l’ha condotta l’Ue e non la Meloni (come chiedevano opposizioni contrarie ad accordi bilaterali) 2)La commissione europea è sostenuta dal Pd 3)La sinistra che ha votato il Green deal contro imprese italiane non ha credibilità

Dalla Puglia arriva una notizia che spiega alla perfezione il sistema di potere e la gestione egemonica della cultura della sinistra: il governatore Michele Emiliano si è autonominato nel Cda del teatro Petruzzelli di Bari nel posto spettante alla regione. Senza pudore.

I dazi che hanno più colpito le aziende italiane in questi anni sono le politiche del Green Deal votato dai Verdi che invece di parlare con gli imprenditori incontravano quelli di Ultima Generazione (ma oggi lo rinnegano) che si sdraiano nelle strade e deturpano i monumenti.

La dichiarazione della lega araba (sottoscritta da Ue e Italia) su Gaza è molto più ragionevole della posizione di tanti occidentali: riconosce il 7 ottobre, chiede ad Hamas di disarmare e lasciare Gaza, invita Israele a porre fine alla guerra per una Palestina libera da Hamas.