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Alhassan Selmi è uno dei pochi giornalisti palestinesi ancora vivi. Mangia quando ci riesce. Ma cerca in tutti i modi di raccontare ciò che vede. #Israele ha tagliato internet nella zona nord di #Gaza. Leggete il suo diario "Hassan e il genocidio" scritto con raffaele oriani.

Mai titolo più azzeccato. Ma il vero scandalo siamo noi.

Non so se se n'è accorto nessuno, ma gli israeliani stanno tenendo una parlamentare europea che hanno sequestrato in acque internazionali in carcere in isolamento.

#GlobalMarchToGaza “Prelevati dagli hotel e rimpatriati dall’Egitto con la forza”:la denuncia degli attivisti della Global March to Gaza Franco Maria Fontana raffaele oriani Nico Piro nonsonpago Massimo peace ☮️🕊️ 🇵🇸🇨🇺 Mauro Biani mostro ✊🏼  🇵🇸 Marco riccardo cucchi ilfattoquotidiano.it/2025/06/12/glo…

There is no internet. No signal. No sound. No world beyond this cage. I walked thirty minutes through ruins and dust. Not in search of escape, but for a fragment of signal, just enough to whisper, “We are still alive.” Not because anyone is listening, but because to die unheard

Al tempo dei massacri, preoccuparsi del buon nome dei massacratori. La famosa politica seria.

Chi sa l'inglese legga. Chi non lo sa si aiuti. È iniziato tutto dagli "animali umani". Ci siamo fatti contaminare dal sospetto. E invece i GAZAWI sono questi. Più li uccidono e più la loro umanità è sovrumana. Devono, DEVONO SALVARSI anche solo per continuare a esserci d'esempio

Come la grande stampa ha accompagnato, e continua ad accompagnare, il massacro. "Gaza. La scorta mediatica", un libro di raffaele oriani. Puoi acquistarlo su peoplepub.it/pagina-prodott…

Se bombardi e invadi cinque paesi non necessariamente confinanti con il tuo sterminando civili, più che l’unica democrazia del Medio Oriente sembri una delle tante dell’Occidente.

L'unica democrazia dell'Africa centrale. #StopTheGenocide

Siamo passati da no armi atomiche per l’Iran a libereremo gli iraniani da Khamenei Se scrivi “armi chimiche” e “Saddam” è l’Iraq 2003 La narrazione bellicista è ripetitiva Non è incredibile che non se ne accorgano quei giornalisti, politici, opinionisti che partecipano all’eco?

Ci ho provato ma mi sono bloccato alla sesta riga. Il libro di David Parenzo è stato pubblicato il giorno 604 dello sterminio di Gaza. L'espressione "al netto di alcuni errori" comprende quindi quasi 20mila bambini fatti a pezzi o colpiti al cuore. Veramente insopportabile.

A "Tutta la città ne parla" di Rai Radio3 si parla di Iran-Israele. Ma poi si passa a Gaza. Alla GUERRA DI GAZA. Soldati che ammazzano affamati. Petizione per il servizio pubblico: mai più GUERRA DI GAZA. Se la G fa paura, sterminio, mattanza, eccidio, massacro, carneficina...

Non si sa se sia peggio l'editoriale di goffredo buccini 🇺🇦🇪🇺🇮🇱 o il disegno che l'accompagna. Un'ala per i bambini massacrati, un'ala per chi li massacra. Corriere della Sera #GazaScortamediatica PS la pecetta gialla è roba che scotta. astenersi deboli di cuore.

merc 18 alle 18 Città dell’Altra Economia (Rm) per sostenere con Rete Romana Palestina film “from ground zero” 22 cortometraggi da Gaza, prod Masharawi e Micheal Moore. Intervallo dialogo con AlessandroMarescotti pubblicate! Il Fatto Quotidiano il manifesto Stefania Maurizi raffaele oriani

Inaccettabile, vergognoso e umiliante per tutti noi eletti nel Parlamento Europeo che la presidente della Commissione Europea, che rappresenta 450 milioni di cittadini europei, alzi il telefono per esprimere solidarietà a Benjamin Netanyahu, per il quale il procuratore della

Contro il g3n0cidi0, contro il riarmo, contro la guerra, contro chi ha sequestrato l'Europa e i suoi valori. Per noi, per i bambini di Gaza e per chissà quanti bambini che sono già nel mirino. Sabato 21 giugno a Roma c'è un appuntamento importante. Chi può, ci sia.

Spaventoso. E Tg1 si chiede chi può essere lo sparatore, avanza ipotesi, attende indagini... siamo in piena distopia logica, etica, politica. Contro questa disumanità tutti a Roma il 21.06! #stoprearmeurope

Il premio Pulitzer ed ex corrispondente del «The New York Times» Chris Hedges squarcia il velo sui crimini di Israele contro i palestinesi. “Un genocidio annunciato. Storie di sopravvivenza e resistenza nella Palestina occupata” è un pugno nello stomaco! Un reportage crudo

Ieri a Gaza giornata terribile. Folla di affamati, fuoco di droni e carri armati, tanti morti, tantissimi feriti. Ma Israele è impegnato in un'altra guerra. Meglio non creargli problemi. Corriere della Sera a pg.10, Repubblica a pg.8. Senza colpevoli nei titoli. #GazaScortamediatica